JIM LADD: Abbiamo appena ascoltato i
Free con Paul Rodgers – che ora canta per i Queen – nel brano “All
Right Now”. Sono qui con Paul… [si corregge]…con Brian May,
Cynthia Fox e…
BRIAN MAY:
…e Paul, virtualmente.
JL: Sì, virtualmente
è anche lui qui con noi. Prima di continuare, devo comunicare l’apertura dei centralini [applausi].
CYNTHIA FOX: Sì!
BM: Grande!!
JL: Il numero è 1-800-955. Brian mi ha
detto di essere pronto a parlare con gli ascoltatori, mentre Cynthia dice di avere qualche problema. Non verrai analizzata
come avviene per le analisi del sangue, tranquilla…
CF: È una chiamata
dall’estero…?!
JL: O.k..1-800-955. Se volete parlare
con Brian May o Cynthia Fox chiamate pure.
BM: Lasciatemi
dire, potete anche chiamare da Los Angeles!
JL: Certo! Questa
per lui sarebbe una chiamata internazionale [grasse risate].
BM: Giusto.
Sono molto lontano da casa e mi piace.
JL: Eccoti qua.
BM: Sapete
che intendo dire.
CF: Ah, e se chiamate
da un altro pianeta, aumentiamo la priorità della vostra chiamata!!!
BM: Ah….
JL: A proposito di
lontananza da casa, posso fare un’altra domanda mentre attendiamo la prima chiamata? No?! Vabbé…
CF: Per me va bene.
BM: Il capo
sei tu.
JL: Puoi indicarmi
la distanza maggiore – in termini di tempo – che raggiungiamo con l’ausilio del telescopio spaziale Hubble?!
*
BM: Ooh, bella
domanda [esita]. Dovrei verificare. Allora, 13,7 miliardi di anni fa tutto ha avuto inizio. Forse al momento raggiungiamo i 12, ma
qualcuno potrebbe correggermi. Non siamo ancora arrivati al limite massimo teorico perché l’universo non è sempre stato
così “chiaro” e visibile. C’è una sorta di confine teorico oltre il quale non si può andare, ma ci stiamo
avvicinando.
JL: Bene. Fra un minuto
risponderemo alle chiamate, prima però mi preme fare una domanda. Ricordi il libro sulle “Cospirazioni
Cosmiche”?
BM: Oh sì
[ride].
JL: Perché fai quella
faccia?
BM: Perché
mi stai per chiedere chiarimenti al riguardo!
JL: Ah-ha! È vero!
BM: No, niente
spiegazioni su questo. Dovrai leggerti il libro.
JL: Oh andiamo, per
l’amor di Dio!
BM: Non ci
vorrà tanto!
JL: Lo prendo come
un no. Vabbé…
CF: Vorrei ricordare
nuovamente che Brian domani pomeriggio sarà al Book Soup per firmare copie del libro “Bang!”.
BM: Sì. Alle
4 al Book Soup.
CF: Giusto.
BM: Al tramonto…
CF: Jim, porta la
tua copia.
JL: Non rispondi a
nessuna delle mie domanda, ma va bene, verrò [ride].
CF: Ma la domanda
qual era?!
BM: Sì, ma
che razza di domanda!!!
JL: Bene. Vediamo chi c’è in linea. Ciao, sei in diretta
su Klos Radio. Come ti chiami?
Ascoltatore - ROBERT: Ciao, mi chiamo
Robert.
JL: Ciao Robert. Hai
una domanda per Brian o per “comesichiama”?!
ROBERT: Sì, ne ho
una. Chiamavo per chiedere a Brian informazioni sull’acceleratore di particelle del CERN che sta per essere completato
in Francia e Svizzera. Ne
sai qualcosa?!
BM: Sì.
ROBERT: La mia domanda
riguarda i suoi effetti collaterali. Ho sentito che ci sono cinque scenari possibili e secondo il peggiore di questi l’acceleratore
potrebbe causare un buco nero capace di distruggere l’intero pianeta Terra. Tu che ne pensi?!
BM: Aha...
[ride].
JL : Ci sono altre
cose di cui preoccuparsi.
BM: Credo
che questa sia una eventualità piuttosto remota. Il mio campo non è Particelle Fondamentali,
ma per quel che ne so è un’ipotesi piuttosto improbabile.
CF: Ma tanto si trova
in Francia, per cui…[ride].
BM: Beh, in
realtà è a Ginevra [ride]. Andiamo!!! Non sei Al Murray!
CF: Lì non hanno regole!
JL: Sì, non gliene
fregherebbe nulla. Ciao, sei in diretta! Il tuo nome?!
ASCOLTATORE – RUSS:
Russ.
JL: Ciao Russ.
BM: Ciao Russ.
JL: E la tua domanda?!
RUSS: Vorrei chiedere
a Brian qual è l’album dei Queen di cui va più orgoglioso.
BM: Ooh, questa
è bella. Direi…pensandoci bene l’ultimo, “Made In Heaven”,
perché è stato fatto con molta passione e ci sono brani straordinari. In alcuni di questi Freddie ha registrato le tracce
vocali lasciando a noi il compito di suonarci sopra, ultimando il lavoro. Sì, ne vado molto orgoglioso e penso mi emozioni
più di ogni altro album dei Queen. Abbiamo fatto un gran lavoro, c’è del materiale che avremmo voluto incidere tutti
assieme in studio (e non virtualmente), ma c’è molto cuore e sì, “Made
In Heaven” è l’album che scelgo.
JL: Bella domanda. Ciao, sei in diretta su Klos. Come ti chiami?
ASCOLTATORE – DAN:
Ah! Mi chiamo Dan.
JL: Ciao Dan. Hai
domande per Brian o Cynthia?
DAN: Sì, per Brian.
Brian, sono tuo fan da tempo immemore…
BM: Ciao Dan.
DAN: … pensi
che una tournée negli U.S.A. sia nuovamente possibile?
BM: Sai, Cynthia
me lo stava chiedendo [sorride]. Beh, può darsi. Siamo in tour da settembre per mezza Europa – Inghilterra compresa – poi
faremo tappa in Sudamerica, con date a Rio ed in Argentina. Verso Natale ci prenderemo una pausa poi probabilmente fisseremo
alcune date negli States. Queste sono decisioni delicate, ma l’idea ci tenta
molto, perché non siamo mai stati in tour negli U.S.A. come “Queen + Paul Rodgers” avendo materiale inedito da
presentare. Si, forse suoneremo anche qui [sorride].
DAN: Ti ringrazio
davvero.
BM: Grazie
a te, Dan.
DAN: Grazie.
CF: Dovremmo avere
un’altra chiamata per te.
BM: Oh bene!
Grazie!
JL: Un’altra??!
CF: Beh, sono belle
domande.
JL: Già. Ciao! Sei in diretta su Klos.
ASCOLTATORE – PAUL:
Ciao, come va? Sono Paul e chiamo da Hermosa Beach.
JL: Ciao.
BM: Ciao Paul.
JL: La tua domanda?
PAUL: Ho solo un paio
di cosette da dire a Brian. Sai, ho lavorato come deejay per una radio, ed ho intervistato i Queen nel 1983…
BM: Wow.
PAUL: … e sono ancora in ginocchio, quasi in preghiera. Sei
il più grande esempio di essere umano che sia mai esistito, Brian!
BM: Mio dio!
CF: Wow!
PAUL: E a parte questo…
BM: Grazie!
PAUL: …farei a botte con chiunque avesse da ridire. Sei
il miglior chitarrista di sempre.
BM: Oddio,
non so cosa dire! Arrossisco tantissimo… Grazie!!!
PAUL: Domani ti stringerò
la mano al Book Soup. Vorrei chiederti…
BM: Grazie ancora.
PAUL: …quante
delle chitarre da te utilizzate durante l’intera carriera coi Queen e nella tua avventura da solista sono fatte “a
mano” da te e tuo papà?
BM: Una. Solo una. Non
sono mai rimasto senza la “Red Special”, anche se ora esistono parecchie copie, alcune delle quali disponibili
per la vendita, come forse saprai.
PAUL: Certamente.
BM: Ma solo
una è fatta a mano. Sì, una. È la mia piccola.
PAUL: Non so spiegarti
quanto io sia impaziente di stringerti la mano domani, per tutte le volte in cui la tua musica mi ha salvato la vita.
BM: Sii carino
con me, eh?!
JL: Stringerà tantissime
mani, per cui sii gentile!
BM: Grazie
ancora.
JL: Sarai da Book
Soup domani alle 4 del pomeriggio, no?!
BM: Sì. Sino
alle 4:05… [ride].
BM: No dai,
scusate. Scherzavo!
JL: Cynthia, ci parli
del prossimo brano?
CF: Questa è una nuova
canzone che avete scritto per la Giornata Mondiale per la Lotta all’AIDS e che avete reso disponibile per il download
gratuito. Dovresti presentarla
tu, Brian.
BM: Sì, è
stata scritta da Roger per Nelson Mandela, sebbene sia poi stata “rivista” da tutti e tre per l’uscita del
singolo. Potrete sentire le voci di ciascuno di noi. Roger – l’autore – canta la prima parte, io la seconda,
prima che si scateni l’inferno! Posso dire “inferno”, giusto?! [ride]. Alla fine Paul irrompe nella parte finale, come accadeva ai vecchi Queen, in
un certo senso.
JL: Come si intitola?
BM: “Say It’s Not True”.
JL: Ascoltiamo “Say It’s Not True”. Queen + Paul Rodgers
a KLOS Radio.
VIENE TRASMESSA “SAY
IT’S NOT TRUE”
[applausi]
CF: Molto potente.
JL: Bella! Mi è piaciuta.
BM: Grazie.
JL: Molto bello anche
il testo!!
BM: Con l’impianto
che avete qui, si sente davvero bene!
JL: Vero.
BM: Tutti
dovrebbero venir qui [CF ride] ed ascoltare KLOS Radio, nel vostro studio [ride].
CF: Già!
JL: Siamo fortunati
ad avere un così bell’impianto.
BM: Beh, è
davvero bello.
JL: Bene. Ammetto di essere un po’ emozionato dall’ultima canzone. Facciamo una piccola pausa, per poi tornare con l’ultimo “round” della chiacchierata
con Brian May e Cynthia Fox, qui a KLOS Radio.
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* Considerando
la velocità della luce (circa 300.000 km/s circa), ciò che vediamo attualmente nel cielo potrebbe non esistere più.
Ad esempio, la luce lunare ci perviene con un secondo di ritardo, quella del sole in realtà si è “manifestata”
circa 8 minuti prima. Pertanto, è possibile viaggiare a ritroso nel tempo con l’aiuto di potentissimi strumenti
come appunto il telescopio spaziale “Hubble”.